“Avanti. Cosa aspetti? Immagina il brivido. Coraggio, ti farà bene.” Sussurrava la voce suadente all’orecchio di Viktor. Era una sensazione strana, quella di stringere tra le braccia una creatura così indifesa e sapere di poterla uccidere con un gesto secco della mano. Ma Viktor non voleva. Perché avrebbe dovuto uccidere quel gattino innocente? Era così morbido tra le sue braccia, soffice, e faceva le fusa. Si fidava di lui, mentre lo accarezzava. “Stai zitto.” Rispose Viktor. “Andiamo … sai […]