Il cielo illumina fiocamente le iridi nere della donna, riflettendo le sue nubi grigie negli occhi di lei. Il naso è rivolto all’insù, la donna chiede risposte a ciò che è molto oltre le nuvole. L’asfalto è un bricolage di specchi d’acqua, di immagini raddoppiate dove l’alto diventa il basso e viceversa. Il cielo piange una lacrima di pioggia sul viso di lei che invece di lacrime non ne ha più.