Il ticchettìo delle pioggia
sul tetto,
il miagolìo
proveniente da fuori,
da quelle finestra semiaperta,
come la mia mente.
Odore di fumo,
rumore di chiavi che
combattono con la serratura,
una soave musica pervadente,
pervadente in quella stanza,
che è la mia psiche.
Acqua uscente dal lavandino,
infinitesimale pulsare
d’un microcosmo,
microcosmo raccolto,
profumato, ordinato:
è il mio Io.