Fare a pezzi il corpo fu più difficile di quanto mi fossi aspettato, ma ero determinato a cucinarlo per la cena tra amici e a fare in modo che i presenti si mangiassero le prove dell’omicidio, insieme a un bel contorno di patate e formaggio. Ritrovare la mannaia in fondo a un cassetto che non aprivo da anni è stato un colpo di fortuna: gli strati di polvere che si sono accumulati nel tempo hanno reso la lama ancor più […]
Fare a pezzi il corpo fu più difficile di quanto mi fossi aspettato, ma ero determinato a cucinarlo per la cena tra amici e a fare in modo che i presenti si mangiassero le prove dell’omicidio, insieme a un bel contorno di patate e formaggio Mentre Fred fischiettava cantilenando una canzoncina da vero macellaio, affilava i coltelli con un sorrisetto euforico e smanioso di terminare quel lavoretto così delizioso. Il cervello dolce e morbido era perfetto camuffato per il dessert […]
Non scrivete poesie. Nessuno pubblica poesie. Noi non pubblichiamo poesie. La gente non vuole leggere le vostre poesie, sono noiose. Davvero. Non scrivete poesie. Ma chi vi credete di essere? Leopardi? Neruda? Baudelaire? La gente vuole altro non stare a sentire le pene d’amore. Non pubblicheremo mai il vostro libro di poesie. E non scrivete di Fantasy. E’ stato già detto tutto sul Fantasy, e voi di certo non siete Tolkien. La gente non ne può più dei tanti re […]
[Somewhere in Ionio Sea. August 2019.] Respira, trattieni, espira. Respira, trattieni, espira. Respira, trattieni, espira. Muovi lentamente il tuo bacino in una rotazione oscillatoria da destra a sinistra e ritorno. Muovilo lentamente. Lentamente e consapevolmente. La stessa consapevolezza con cui le tue braccia iniziano ad accompagnare questa rotazione, fino a chiudere le mani in pugni che cominciano a percuotere simultaneamente, e consapevolmente, i tuoi addominali e i tuoi lombi. Con decisione, ma senza esagerare. Percuotiti, colpisciti, fai vibrare il tuo […]
[Trento, settembre 2018] Seduto alla stazione degli autobus in attesa della corsa per Riva del Garda, Francesco Listanti sentì le parole: “Per favore ha degli spiccioli?” rivolte a lui. La tentazione di non alzare gli occhi fingendo di non aver sentito fu forte, ma non riuscì a disinteressarsi del mondo. Osservò la ragazza: non aveva vent’anni, i capelli rossi erano raccolti disordinatamente dietro la testa e il vestito estivo appariva largo. Era davvero troppo magra. Sospirò indeciso, sapeva di avere […]
“Lascialo!” gridava il signor Camuso a gran voce, mentre strattonava con forza lo scrigno, nel vano tentativo di toglierlo dalle mani del suo inserviente. Tutto era iniziato un paio di giorni prima, quando al signor Camuso era arrivato un pacco con un biglietto non firmato. Diceva solo “a Raimondo, per ricordare”. Ora, dovete sapere che il signor Raimondo Camuso si era trasferito dal sud a Milano, per far fortuna, e così era stato. Era riuscito ad aprire un’azienda per mantenere […]
La pazienza di Federico si stava esaurendo, fortunatamente i chilometri che li separavano da Riva del Garda erano ormai pochi. “Per una volta che io e Flaviana abbiamo una settimana di ferie chi ce l’ha fatto fare di portarci dietro questi due esseri? Non li potevamo lasciare a Viterbo?” Gli esseri in questione erano Greca, cugina di sua moglie, e l’ennesimo toy boy di questa, Alex. Flaviana era una persona fantastica ma chissà perché quando c’era sua cugina formavano una […]
– Vuole prendere proprio quello? – – Dice a me? – – Sì, mi scusi… ha in mano l’ultimo barattolo di piselli. Mi chiedevo se le fosse indispensabile. – – Certo che mi è indispensabile, altrimenti non avrei fatto la fatica di allungarmi sulle punte dei piedi. – – Ehm, se … se vuole posso prenderle tutte le scatole di fagioli. Sono meglio i fagioli dei piselli, no? – – Non capisco perché lei si interessi alla mia spesa. Arrivederci. […]
E così l’ottavo giorno dall’inizio della creazione della Terra, dopo essersi ben riposato e aver fatto un’abbondante colazione a base di cappuccini, cornetti e succhi di frutta, Dio, l’Altissimo l’Onnipotente, chiamò a raccolta le schiere dei suoi angeli preferiti per illustrargli la sua realizzazione. Fluttuando nel cosmo infinito e osservando con uno zoom da centocinquanta milioni di ingrandimenti cominciarono a scrutare l’opera del Signore onnipotente. I “wow” e i “ma cus’è che l’è” si sprecavano, gli angeli facevano a gara […]
Non riesce a muoversi: pare che le funi che lo stringono alla sedia lo vogliano segare ad ogni movimento del corpo. Non riesce ad aprire gli occhi: ogni tentativo è inutile e soprattutto doloroso. Tutto quello che ha davanti è una sottile striscia sfocata e in penombra, che non gli permette di veder arrivare un altro deprecabile colpo, duro, veloce, preciso, come tutti gli altri finora. La testa gli esplode in chiazze di luce e di dolore. Passano alcuni secondi […]
“Johnny, johnny… eppure abbiamo studiato insieme, certe cose dovresti saperle” “Proprio perché abbiamo studiato insieme mi meraviglio che tu sostieni certe assurdità Marco” “Ti ricordi cosa c’era scritto all’inizio del nostro libro di Termodinamica?” “Illuminami!” “L’universo che conosciamo deve essere nato dalla rottura di una stadio di quiete, chiunque o qualunque cosa abbia mosso quello stato di quiete deve essere Dio” “Ah ah che ridere!” “Adesso ti fa ridere il testo di termodinamica del Pasquetto?” “No Marco, mi fai ridere […]
Pioggia. Mi viene naturale chiudere gli occhi, anche se non serve. Pioggia, pioggia, pioggia, miliardi di gocce d’acqua che rispettano solo una legge, senza badare a nessuno. La legge di gravità. Le gocce cadono, colpiscono, cadono, bagnano, cadono, risuonano. Come dita di un bambino che spingono a caso i tasti di un pianoforte, anche se, per quanto il bambino possa essere fortunato, non produrrà mai un suono simile, un suono così in armonia con la legge di gravità. Mi piace […]
[tema: fotone] Esimio Direttore, dopo trent’anni di onorato servizio, la mia coscienza mi impone di inoltrarle questa missiva. La topografia è stata il mio mondo fino ad oggi. Mai un raggio di sole ha raggiunto la mia scrivania, incatenata in questo ufficio per dodici ore al giorno. “C’è la crisi”, “bisogna tener duro”, “fare sacrifici” . Lei un fallocentrico! Si, fallocentrico. Desidero sputarle in faccia ogni volta che incrocio il suo altezzoso sguardo. Crisi? La crisi è mantenere il suo […]
Diciamolo una volta per tutte, la realtà materiale è ampiamente sopravvalutata. E lo dico da materialista. Si da materialista ateo che ragiona con il metodo scientifico, lo dico e lo ripeto: la realtà è sopravvalutata. Innanzitutto cosa ne sappiamo noi della realtà? Noi non sappiamo niente, neanche la più straordinaria delle menti può garantirci che quello che stiamo facendo, leggendo o guardando in questo momento sia la realtà o piuttosto un’illusione dovuta a qualche strano gioco dei nostri neuroni. Questi […]
[5000 battute su foto assegnata] Caldo. Fa molto caldo nella spiaggia assolata gremita di gente fino all’inverosimile, del resto è la prima domenica di Agosto, fosse freddo e la spiaggia deserta questo sì che sarebbe strano. Invece fa caldo, ma nonostante questo Rosario tiene addosso la sua giacca nera sopra alla camicia di lino bianca e cerca di trovare il volto di Camilla. “Mammaaa…. Mammaaa” La voce del piccolo Francesco strazia le orecchie dei bagnanti che sono vicino alla buca […]
Assurdo quel periodo! Infatuato perso dietro a lei che no non avrei mai dovuto infatuarmi di lei che che tutto quel tempo e quei giorni a volare sul sole e le gelide attese e le passeggiate nelle notti frinenti e le scalette di sant’ercolano insieme con le stelle che le luccicavano nelle pupille con le finestre pulsanti che c’erano i mondiali e faceva caldo e poi da solo e quelle luci che allora ancora gridavano nooooo e poi i lunghi […]
Buona sera! Sono qui su questo palco per dirvi… per dirvi… NIENTE!!! Sono qui, senza parole, senza azioni, senza… SENZA NIENTE!!! Voi avete fatto il biglietto, vi aspettavate di vedere lo spettacolo, ebbene lo spettacolo NON C’E! O meglio, non c’è lo spettacolo per cui siete venuti! A dir la verità io lo sto facendo lo spettacolo!! Ammirate!! Non ho un costume, non ho un copione imparato, non c’è una trama, non c’è un inizio, una fine, non ci sono […]
Onde sulle onde Trepido sognare Fremito che assale parte e poi ritorna Fini delle fini Freddo dei più freddi Trepido tremare ghiaccio che mi assale… (Ustmamo) Era bastato un anno insieme a lui, e lei si era trasformata in un fantasma Non si sentiva il corpo, non si sentiva le braccia, le gambe non sentiva la fame, sentiva solo il freddo Percepiva il proprio corpo come un accessorio che trascinava con se senza volontà. Quell’amore l’aveva divorata: era stato un […]
“Zio Osvaldo ha detto che oggi pomeriggio viene il fotografo e facciamo lo Scatto.” “Quale scatto?” “Lo scatto a noi che siamo i figli maschi più grandi della famiglia Moroni”. “ Ma solo noi fratelli?” “Della famiglia nostra saremo io, Bruno e tu Giusè però nostra madre ha detto che lo scatto può venirlo a fare anche Mario. Ma lo sapete che davanti alla macchina fotografica non vi dovete muovere? Fermi e dritti a guardare l’obiettivo senza ridere perché lì […]
Nota dell’autore: questo racconto è stato scritto secondo le regole proposte dai Wu Ming sul loro blog Giap, ovvero date 11 foto riguardanti il tema (Acqua) occorreva sceglierne minimo quattro e attorno ad esse costruire la storia. Questa è la mia giocata pubblicata nella raccolta Tifiamo – Acqua scaricabile QUI Cominciamo. Zak arriva dal mare, accosta la sua barca al minuscolo pontile e sale la scalinata che porta direttamente al piccolo molo. Si guarda intorno, davanti a […]