Razionalista, sognatore, pragmatico, utopista, ingenuo, cinico, epicureo e idealista... o forse più semplicemente incapace di autodefinirsi senza contraddizioni. Lascia volentieri agli altri il compito di catalogare e giudicare, attività per cui, del resto, ha ben poco interesse; non rinunciando però ad esprimere le sue opinioni su molteplici argomenti. Eterno studente consapevole di non sapere mai abbastanza, è sempre più convinto che il disimpegno politico e civile non rappresenta una soluzione ma uno dei problemi. Amante dei gatti ma simpatizzante dei cani pensa che il senso della vita sia la vita stessa e per questo la riempie di libri, foto, musica, birra e viaggi. We shall overcome, someday.
Cento canzoni di cui parlare. Fottuti per sempre (ma il rock’n roll non morirà mai)
“Il futuro di una volta” a Roma
Dieci anni di Konka, pronti per festeggiarlo?
Cento canzoni di cui parlare. Ma di cosa parla Purple Rain?
Cento canzoni di cui parlare. “Il mio nome è mai più” compie 25 anni.
Aspettando la fine del mondo. Ancora a Riva del Garda.
Cento canzoni di cui parlare. Stay (Faraway, so close) o dell’eterna confusione delle emozioni
Cleopatra & Pitagora e “Il Senzacoda”
Recensioni. Alien è tornato, davvero.
“Aurora nel buio” di Barbara Baraldi
100 canzoni di cui parlare. The bard’s song
La Linea Gotica. Archetipi horror: I Vampiri
100 canzoni di cui parlare. The captain of her heart (e il 1986)