Blog, Recensioni

A proposito di… sopravvivenza

Pubblicato il 13 Mag 2014

Scritto da

Leggo per legittima difesa” Diceva Woody Allen. E allora difendetevi!

 

Q di Luther Blisset Qdef

Commentare questo libro è per me quasi impossibile data la quantità di sensazioni e di folgorazioni che si sono susseguite nella lettura, posso dire che c’è una vita prima e una vita dopo la lettura di Q e che quel grido “omnia sunt communia” echeggerà a lungo nella vostra vita.

 

Stagioni diverse di Stephen King Stephen-King-Stagioni-Diverse

Si può pensare tutto e il contrario di tutto di Stephen King, autore per ragazzi, autore horror, autore fantasy, mediocre prosa, a volte libri discutibili. Ma il fatto è semplice, molti dei suoi libri sono capolavori senza tempo che si leggeranno per sempre. Penso a “It”, a “Il miglio verde”, a “Dolores Claiborne”, a “Misery” ma dove il “re” si esprime al meglio è il racconto medio-lungo. Da questa antologia di quattro racconti lunghi sono usciti tre film di cui due di altissimo livello. Un King diverso, che non parla di mostri ma di uomini e lo fa dannatamente bene.

Mattatoio n°5 di Kurt Vonnegutmattatoion5

La bibbia del pacifismo americano negli anni ’60. Un cult, un must, un evergreen tanto per andare sull’anglofonia. Le avventure di Billy Pilgrim che combatte l’assurdità della guerra immaginandosi avventure ancora più assurde come marziani e viaggi nel tempo sono una lettura che a mio avviso dovrebbe essere imposta nelle scuole. Molto più dei polpettoni rinascimentali sul mito dell’eroe.

 

Cent’anni di solitudine di Gabriel Garcia Marquez100soledad

L’apoteosi della letteratura sudamericana, l’epopea di Macondo e della stirpe dei Buendìa, una di quelle opere che travalicano generi, fasce di età, tipologie di lettori. Marquez in questo libro si è davvero superato consegnando all’umanità la “seconda opera in libìgua spagnola più importante della storia dopo il Don Chisciotte” (IV congresso internazionale della lingua spagnola, Cartgena 2007).